Una famiglia di Sant’Ilario, ieri, dopo aver raccolto nei boschi nerviesi due grossi cesti di funghi ha deciso di cucinarli per poi mangiarli. Fino a qui tutto bene, se non fosse che a fine pasto tutti si sono sentiti male.
Nonostante sembra non fossero velenosi, sicuramente non erano commestibili.
Ancora nella serata di ieri i micologi, in pronto soccorso, hanno analizzato i funghi rimasti e il cibo avanzato che la pubblica assistenza nerviese ha consegnato agli esperti dopo aver soccorso la famiglia.