Schiamazzi e urla. Ancora musica ad alto volume. Dopo una notte in bianco il risveglio dei residenti di Quinto non è certo migliore. Sì perché nei giardini di via Gianelli, come accade per ogni week end, “i cocci di bottiglia sono all’ordina del giorno – spiega Marco Derualdi, un residente – Nelle aree verdi si trova ogni genere di rifiuto. Da molto tempo facciamo segnalazioni ma nessuno ci ha mai ascoltato veramente”.
I giardini di Quinto dunque, dopo essere stati territorio di risse e gravi situazioni di ordine pubblico tornano a essere palcoscenico di mala movida.