Si conclude a fine ottobre, con due mesi di anticipo, il piano straordinario di pulizia dei rivi e dei torrenti. Aster, su sollecitazione dell’assessorato ai lavori pubblici e manutenzioni, ha deciso di accelerare l’apertura degli ultimi cinque cantieri del programma per la prevenzione del rischio idrogeologico.
L’azione di manutenzione, che consiste in gran parte nell’eliminazione della vegetazione infestante, riguarda: il torrente Nervi, il rio Capolungo, il torrente Branega e il rio San Pietro. In questo quadro sono stati anticipati anche i lavori del ripristino della briglia sotto il Ponte Carrega.
“Il nostro obiettivo – ha detto l’assessore ai lavori pubblici e manutenzioni Pietro Piciocchi – è quello di scongiurare alcune criticità in punti dove storicamente si sono verificati problemi. Adeguamenti idraulici, tombinature, pulizia degli alvei, taglio della vegetazione sono solo alcune delle azioni avviate e che, grazie alla disponibilità di Aster, siamo riusciti ad anticipare rispetto alle previsioni. Il nostro è un territorio fragile, sul quale è necessaria un’incessante opera di monitoraggio e di costante e operosa vigilanza. Il lavoro di prevenzione è cruciale – ha concluso l’assessore – insieme naturalmente al proseguimento dei grandi cantieri per la messa in sicurezza del territorio”.
Bene! Almeno dopo incessanti opere di disinteresse totale da parte di tutti gli organi competenti qualcuno vedendo autentiche foreste impadronirsi degli alvei e dei marciapiedi dice che forse è meglio intervenire su questi ultimi per gentile concessione mi permetto di dire lievemente tardiva di Aster e company!
Meglio tardi che mai!