I militari dell’Arma allo scalo di Capolungo, a bordo di mezzo elettrico. I volontari dell’Associazione nazionale carabinieri a piedi lungo tutta la Passeggiata “Anita Garibaldi”. Il sabato di quarantena nerviese è presidiato così dalle forze dell’ordine in virtù dell’ordinanza del sindaco in cui si fa divieto di accedere ad aree verdi, spiagge e – per l’appunto – scali e passeggiate a mare.
“Sulla passeggiata di Nervi e a Capolungo, rispettivamente, i volontari dell’associazione nazionale Carabinieri e i militari dell’Arma – arriva anche il post del vice presidente Federico Bogliolo a confermare la notizia de Il Nerviese – Grazie di cuore per quello che fate e grazie nuovamente perché questa è la miglior risposta a chi dice che non ci sono controlli”.
Ci arrivano però notizie di alcuni accessi violati, proprio alla Passeggiata, nei quali il nastro di delimitazione rosso e bianco sia stato strappato. Così come sono giunte segnalazioni, alla redazione, della presenza di persone sulla promenade nerviese durante la mattinata.
I controlli sono continui. Chi venisse sorpreso a violare il DPCM rischia una sanziona che può variare da un minimo di 500 a un massimo di 4000 Euro.