Dopo il forte vento, la neve e molti millimetri di pioggia, durante questa notte nerviese la protagonista è stata la grandine. Sono state molte le foto comparse questa mattina sui social network in cui uno spesso manto bianco copriva auto, asfalto e vialetti di ingresso.
“Cadeva giù con una violenza spaventosa – scrive alla redazione Anita Borea allegando alcune foto – il vento sbatteva i chicchi di grandine contro la parete del palazzo così forte che mi sono svegliata di soprassalto”.
Ma cos’è precisamente la grandine?
La grandine si forma se le correnti ascensionali in un cumolo di nuvole sono abbastanza forti; in questo caso accade che un primo nucleo di ghiaccio viene trasportato in su e in giù nella nube, dove si fonde con altri piccoli aggregati di ghiaccio e gocce d’acqua per poi ricongelarsi nuovamente e diventare sempre più grande. Quando le correnti non riescono più a sollevare e trattenere i pezzi di ghiaccio perché divenuti troppo pesanti questi cadono a terra; gli aggregati di particelle ghiacciate che non riescono a fondere prima di giungere al suolo causano spesso notevoli danni sia nelle campagne che nei centri urbani.