È programmato per domani, alle 10, il sit-in organizzato da Legambiente a Nervi. Il punto di raccolta è stato individuato sul Ponte Nuovo, a pochi passi dal cantiere nel quale stanno procedendo i lavori per rendere navigabile il torrente Nervi.
”Contro l’ennesima cementificazione e per richiedere quella piscina che il sindaco ha promesso da due anni e di cui non vi è traccia nei documenti del Comune”.
Il sit-in era atteso già durante lo scorso weekend ma, alla fine, nessuno si è presentato.
“Il torrente verrà scavato fino a due metri di profondità – si legge nel volantino – e l’impatto dello scavo e dei manufatti non aumenteranno la sicurezza. In compenso lo scavo della roccia viva rappresenta una minaccia per la stabilità degli edifici antichi come il ponte e le case storiche. In questo modo si guadagnerà un micro porto canale lungo circa 150 metri e largo 15, non abbastanza per dare spazio alle esigenze dei diversi soggetti che usano liberamente le acque della baia come canoisti, velisti, pescatori e appassionati di water polo. Probabilmente dovranno entrare in un regime di limiti reciproci, inoltre in caso di esondazione si dovrà gestire il rischio dei natanti attraccati“.
Ma cosa state dicendo? Un progetto ottimo e cosa si protesta? X ideologia. Lo scavo rappresenta cosa? No comment. Questa è ignoranza