a cura di Ivana Traverso.
Il 2020 ha cambiato le nostre vite. Abbiamo dovuto ridefinire i nostri spazi, tempi e pensare di più alla nostra salute e quella di chi ci sta vicino. Non sappiamo ancora quali saranno le reali conseguenze a lungo termine della pandemia sulle nostre finanze. Quello che sappiamo, invece, è che possiamo rispondere all’incertezza grazie a un’attenta pianificazione finanziaria.
Vediamo insieme alcune delle regole principali per una corretta gestione delle nostre risorse.
Monitorare costantemente entrate e uscite
Definire il proprio budget di spesa è importante ma non ci si può limitare al solo controllo dei flussi in entrata e in uscita del mese, poiché possono esserci “imprevisti” che ci portano a sforare il limite prefissato.
Per questo sono state create delle app gratuite che consentono di avere tutto sotto controllo, grazie ad esempio a degli alert che si attivano in automatico al superamento delle soglie di spesa impostate.
Minimizzare la liquidità sul conto corrente
Nel 2020 si è accentuata la tendenza già molto diffusa nelle abitudini dei risparmiatori italiani, a detenere più liquidità possibile sui conti correnti, raggiungendo livelli che non si vedevano da anni.
Se entro certi limiti la capacità di risparmio è un fattore positivo, non lo è più quando arriva a valori estremi come quello attuale semplicemente per un fattore emotivo, di paura data dal momento che si sta attraversando.
E’ bene ricordare sempre tra i tanti fattori esterni che vanno a colpire il nostro denaro lasciato fermo sui conti correnti e che noi non possiamo controllare, l’inflazione: ipotizzando di lasciare 20mila euro fermi sul conto corrente, nell’arco dei prossimi 10 anni l’aumento dei prezzi potrebbe “bruciare” circa 3.660 euro (ipotizzando un tasso di inflazione medio del 2%, obiettivo primario della Bce, su 10 anni).
Rivalutare i propri risparmi
Ipotizzando di riuscire a risparmiare dai 100 ai 500 euro al mese, mettendoli da parte sul conto corrente, dopo 10 anni avremmo 12.000 con 100 euro, 36.000 con 300 euro al mese e 60.000 con 500 euro al mese, al lordo dell’inflazione che non sappiamo come evolverà nel lungo periodo ma che comunque anche oggi, come abbiamo visto, non è proprio insignificante.
E se invece di lasciarli fermi e inattivi li investissimo in un piano d’investimento con ingresso graduale sui mercati finanziari?
Dal grafico si può vedere che quei risparmi non solo batterebbero l’inflazione ma rivaluterebbero quel capitale che altrimenti non avrebbe prodotto niente. E così, i 12.000 diventerebbero circa 16.000 euro, i 36.000 salirebbero a circa 47.000 euro e i 60.000 a quasi 78.000 euro.
Proteggere il tuo futuro
Pensione e salute sono sicuramente i temi che dovrebbero essere tra i primi posti nella nostra programmazione finanziaria. Le proiezioni Istat sul futuro della pensione non sono rosee e pensare fin d’ora a un piano integrativo potrebbe fare la differenza nella nostra qualità di vita tra qualche anno.
Stesso discorso vale per la salute: è bene prendere in considerazione la possibilità che col passare degli anni potremmo avere bisogno di più controlli, esami e visite specialistiche. Ecco perché utile tutelarsi prima, per esempio attraverso una polizza specifica che, nonostante implichi dei costi, può essere sostenuta attraverso un’attenta pianificazione finanziaria.
Prediligere e abituarsi ai pagamenti digitali
Se prima della pandemia era solo una tendenza, ora parliamo di una vera e propria necessità: nel 2020 i pagamenti digitali hanno scalzato i contanti, per motivi non prettamente finanziari ma di salute collettiva, poiché questo tipo di transazione riduce le occasioni di contatto, garantendo allo stesso tempo velocità e sicurezza per tutti i nostri acquisti. Il 2021 è sicuramente l’anno giusto per iniziare ad abituarsi sempre più alle transazioni “cashless”, contando sui metodi di pagamento disponibili oggi sul mercato, che ci semplificano la vita e ci garantiscono pagamenti veloci e sicuri.
Insomma, come ogni inizio d’anno in cui ognuno di noi è animato da buoni propositi di cambiamenti, questo è sicuramente il migliore per dare una scossa alle proprie abitudini finanziarie e rimettersi in gioco al meglio delle proprie possibilità. Che in finanza significa avere sempre sotto controllo la situazione e prendere decisioni dettate dalla ragione, soprattutto quando in gioco c’è la nostra sicurezza patrimoniale.