A poco tempo di distanza, neanche un’ora, dalla pubblicazione dell’articolo de Il Nerviese riguardo la piscina Mario Massa di Nervi arriva immediatamente la replica della maggioranza in municipio.
La nota porta la firma del vice presidente Federico Bogliolo.
Nessuno ha mai detto che a Nervi la piscina non verrà realizzata. La piscina di Nervi è una priorità di questa amministrazione (sia Municipale che Comunale). La cifra stanziata attraverso il patto per Genova non è sufficiente per realizzare un impianto a norma e, soprattutto, in linea con le esigenze della cittadinanza nerviese/genovese. Dopo questa brevissima premessa, mi sembra corretto fare alcune opportune precisazioni:
1) Genova (e i genovesi), nervi (e i nerviesi) vogliono che l’estremo levante genovese abbia la sua piscina tanto quanto lo vuole l’amministrazione comunale. Per quanto riguarda il sottoscritto, da pallanuotista, avendo vinto uno scudetto in quella unica (tanto bella, quanto fragile) vasca, non potrebbe essere il contrario. E non voglio continuare a ripeterlo.
2)Riguardo al triennale, suggerirei, prima di parlare, di ragionare un po più a fondo:
a) Per il porticciolo sono stati stanziati 3,5 (davvero, 3,5!) milioni di euro: 2,5 per la riqualificazione dello specchio acqueo e delle infrastrutture che lo compongono (quindi, dragaggio, pennello etc..) e 1 milione di euro per la sistemazione del tratto finale del torrente Nervi. Mi chiedo, questo denota disinteresse dell’amministrazione per Nervi?
P.S. Contrariamente a quello che qualcuno dice, i progetti ci sono!
b) Vero, i 2,5 milioni di euro (appena citati) erano destinati alla piscina. Tuttavia, per realizzare un impianto a norma (33 metri per non AMMAZZARE la pallanuoto, spogliatoi, gradinate, vasca di scolo etc..) la scelta di non fare la piscina al porticciolo è obbligata!
Per questo motivo, l’impianto natatorio verrà realizzato. Non al porticciolo, ma verrà realizzato. A questo punto, quindi, ci si domanda perché questi soldi non vengano spesi per la piscina in altro posto. Semplice: perché non essendo sufficienti per realizzare un impianto a norma ex novo andrebbero persi (non possono essere uniti ad altro finanziamento/mutuo/contributo etc)!
3) Quindi, attraverso questo semplice sillogismo, mi corre l’obbligo di precisare quanto segue:
L’amministrazione si è impegnata a cercare e trovare i fondi per realizzare un impianto degno di essere chiamato tale, dove si possa giocare a pallanuoto, praticare il nuoto e, allo stesso tempo, effettuare tutta l’attività sociale che caratterizza sia i più giovani che gli adulti. Una piscina è vita, una piscina non è soltanto agonismo ma è anche un luogo di incontro, di svago, di benessere.
Con questo piano triennale, il comune investirà 3,5 milioni di euro per rendere nuovamente decente e dignitoso il porticciolo di Nervi! Immaginatelo voi, un bacino finalmente dragato, un fiume pulito che non scarica più immondizia in mare, un vaporetto che arriva tutti i giorni e collega Nervi al ponente e al levante ligure.
Allo stesso tempo, impegnandosi a ricercare location e fondi per realizzare la piscina di Nervi, il comune farà quello che la passata amministrazione, DISINTERESSANDOSI della volontà dei nerviesi, non aveva fatto: realizzare un impianto dove l’agonismo e il sociale trovino la giusta armonia per convivere.
Ho cercato di sintetizzare brevemente il mio pensiero di pallanuotista, amministratore e cittadino “innamorato” di Nervi.