La Marinella, a Nervi, sta iniziando a prendere forma giorno dopo giorno ma – a Maiorca, in Spagna – ha già vinto il primo premio in occasione del “Mallorca Design Day 2021”: un’importante kermesse internazionale dedicata, per l’appunto, al design e alla moda.
Un progetto innovativo – alternativo rispetto a quello messo in pratica oggi dalla Marinella 1934, azienda guidata dall’imprenditore Igor Mendelevich – votato alla sostenibilità e all’ecologia.
Proprio questa vocazione “Green” ha permesso al rendering di conquistare gli apprezzamenti della giuria spagnola.
“L’anno scorso sono stato contattato da uno pool di architetti con sede a Berlino – spiega lo stesso Mendelevich – mi dissero di voler partecipare a questo famoso concorso e non nascondo di aver apprezzato con orgoglio. Oggi sono stato informato della vittoria. Li ringrazio per aver scelto noi e non è detto che non si possa prendere spunto da qualche idea”.
L’edificio è stato concepito dallo studio tedesco come “autosufficiente grazie all’installazione di un impianto di desalinizzazione per il riciclo dell’acqua di mare”. Sempre dal disegno dei professionisti tedeschi, a capitolato, vengono previsti pannelli solari sul tetto che “però nella realtà non possono essere installati perché considerati antiestetici dalla paesaggistica e dalla soprintendenza”, puntualizza Mendelevich.
“Abbiamo voluto rispettarne la storia e farne il teatro di un forte impegno architettonico, ecologico ed economico – scrivono da Berlino – La bella architettura razionale del 1934 è davvero unica”.
Sfogliando le pagine dei rendering trova spazio anche un bar ricreato utilizzando materiali sostenibili e innovativi, per lo più costituiti da elementi di scarto recuperati in mare. Il pavimento della struttura – tracciato in cemento nel disegno depositato dalla società che oggi sta procedendo con la ristrutturazione – nell’idea dello studio berlinese è composto da vetro riciclato.
La Marinella in chiave tedesca, dunque, è concepita come un hotel-bar ristrutturato con materiali provenienti, principalmente, da rifiuti ripescati. Una ventata futuristica che mantiene però un design fedele all’architettura geometrica.
Qui il link al progetto: msstudioberlin.de/la-marinella/