Mustafà, a Priaruggia, lo conoscevano tutti. Una saluto, un sorriso. Per oltre 30 anni nel quartiere è stato una vera e propria istituzione. Vendeva la propria merce fuori dalla In’s prima e dal Gulliver poi: quello in via Rossetti a Quarto.
“Era un uomo buono e gentile – spiega ricordano i residenti – discreto ma amico di tutti”.
La notizia della sua morte ha sconvolto il quartiere e, proprio da questa terribile notizia, Sara, una priaruggina Doc, ha indetto una raccolta fondi, una colletta per la famiglia di Mustafà.
I primi a rendersi disponibili sono stati i residenti, quindi alcuni negozianti; infine anche il parroco di San Giuseppe ha voluto fare la sua parte.
Sara è riuscita a rintracciare la moglie e a consegnarle il ricavato della raccolta fondi superiore a 800 euro.
”Ho consegnato i soldi raccolti con la colletta in memoria di Mustafa alla moglie, per un totale di 885,60 euro. Grazie a tutti per la generosità – scrive Sarà sul gruppo Civ Priaruggia – Con questi soldi la moglie potrà ricomprare la merce (che le è stata gettata nella spazzatura o portata via, ndr), e rimettersi in pari con gli affitti. Mi sento il cuore un po’ più leggero”.