Anche all’istituto pediatrico Giannina Gaslini parte la campagna di vaccinazione contro il Covid 19. “L’adesione del personale – fa sapere l’ospedale per i bambini tra i più noti al mondo e in Europa – è dell’84 per cento”.
I primi vaccinati sono stati individuati tra gli operatori di prima linea impegnati in questi mesi nei servizi di contrasto alla pandemia da COVID19.
Questi i nomi resi noti proprio dall’Istituto Giannina Gaslini: Orietta Vianello coordinatore CIO Comitato infezioni ospedaliere, Elio Castagnola medico infettivologo, Marina Griggi Oss Pediateia II, Maria Paola Scampini infermiera Area Covid Hospital, Elisabetta Fraternale tecnico di laboratorio, Marcella Battaglini specializzanda, Maura Acquila biologa e Luisa Gagliardi tecnico di radiologia.
I vaccini sono conservati in un congelatore ad hoc e dotato dei requisiti di sicurezza.
L’attività di vaccinazione coinvolgerà oltre duemila operatori, tra dipendenti dell’Istituto, frequentatori e collaboratori autorizzati e ditte esterne.
L’ambulatorio vaccinale del Gaslini è organizzato presso il quarto piano del Padiglione Uno. Prevede 5 linee di vaccinazione con la presenza di 2 medici e 5 infermieri, sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 per un totale di 150 operatori vaccinati ogni giorno. Si prevede di terminare la somministrazione della prima dose di vaccino entro le prime tre settimane di gennaio 2021, per poi procedere, nelle tre settimane successive, alla somministrazione della seconda dose per completare il ciclo vaccinale.
Si è previsto, sulla base dei primi dati di adesione a livello regionale, di vaccinare almeno 3250 persone presso l’Istituto, tra operatori interni ed esterni.
Paolo Petralia, direttore generale del Gaslini, invita alla consapevolezza e alla responsabilità: “Profondamente sentito e simbolico il fatto che il 31 dicembre prenda il via la campagna di vaccinazione. Ciò significa voltare pagina e non perdere neanche un minuto. Adesso tutti possiamo scendere in campo e giocare la nostra partita, fare la nostra parte in questa sfida determinante. Abbiamo la fortuna di avere in mano un vero e proprio farmaco. Adesso abbiamo l’opportunità di sconfiggere definitivamente il Coronavirus. Seguiamo i percorsi e cogliamo questa importante opportunità”.