A Quarto Alta c’è un’area verde, riqualificata, che da qualche tempo a questa parte è territorio di caccia degli incivili.
L’area picnic di Quarto Alta, attrezzata e spesso utilizzata dalle famiglie è diventata una discarica a cielo aperto. Cocci di vetro, bottiglie e rifiuti di ogni genere e grado sono ormai il corollario di questo angolo di pace nel Levante.
A denunciarne le condizioni, per primi, sono stati i residenti stessi che – sul gruppo Sei di Quarto Se… – hanno postato foto e commenti (di disapprovazione).
“Peccato – scrive Patrizia Genova, proprio sul social – I volontari e le istituzioni hanno investito tempo e denaro per l’area di Belvedere Pomodoro. Purtroppo anche i volontari non sono riusciti a terminare e sostenere nel tempo l’ambizioso progetto di valorizzazione che iniziò nel 1995 quando venne messo un campo nomadi. Non c’è stato il giusto ricambio generazionale. Anzi c’è stato, ma in negativo, perché l’area è in balia di una sorta di pericolosa movida. Con questi risultati. Servono nuove forze e nuove leve di volontari, un serio presidio del territorio che lo difenda dal degrado. Non venitemi a commentare che lo deve fare il Comune perché non è proprio così.
Servono braccia forti buona volontà, e nuove Idee, e soprattutto senso civico“.